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In questo sito troverete tutto ciò che non è stato mai detto relativamente alla vicenda delle Bestie di Satana.

Troverete i documenti originali del processo, scaricabili liberamente.

Le versioni di persone cui non era mai stata data voce fino ad oggi.

E una visione dei fatti completamente diversa da quella - ormai uniforme ma completamente falsa - dei mass media ufficiali.

Forniremo inoltre aggiornamenti periodici sulla vicenda.

giovedì 6 settembre 2012

Bestie di Satana. La vicenda di Patrizia Silvestri.



Questa - nell'ambito della vicenda delle Bestie di Satana - è la storia di Patrizia Silvestri.

Patrizia Silvestri era una satanista, molto nota nell'ambiente, perché era affiliata a diverse organizzazioni sataniche, tra cui gli Eletti di Satana (fondata, pare, da lei, il marito e l'amante), e aveva collegamenti con altre realtà sataniche, di cui era quindi una profonda conoscitrice, come la Chiesa di Satana di Anton La Vey. Proveniva da una famiglia molto altolocata ed era un grado elevato in alcune organizzazioni.
I carabinieri che indagano sulla vicenda delle Bestie di Satana decidono di ascoltarla per prendere alcune informazioni sul satanismo in genere e per vedere di inquadrare meglio il contesto nell'ambito del quale le vittime e i presunti carnefici di questa storia si muovono. I carabinieri la raggiungono il 1. marzo del 2004 a Roma per porle delle domande.

Come potete leggere nel verbale, Patrizia Silvestri fornisce informazioni interessanti e indica addirittura, deducendolo dall'arredamento della sua stanza da letto così come gli è stata descritta dai carabinieri, l'organizzazione satanica cui probabilmente era affiliata Chiara Marino.
Come si può leggere nel verbale, la donna indica addirittura il nome di uno dei capi della setta in cui era inserita Chiara, del resto già noto agli inquirenti e alle cronache.

L'informazione data era importantissima e suscettibile di essere approfondita meglio. I carabinieri in base alle informazioni ricevute dalla Silvestri avrebbero potuto - e dovuto - individuare gli altri componenti della setta e indagare su di loro per accertare se c'era un collegamento tra la morte di Chiara e gli affiliati all'organizzazione di cui ella faceva parte.

Nulla di tutto questo viene fatto.

Come sappiamo, viene individuata invece una setta inesistente, ovverosia le Bestie di Satana, senza un'organizzazione, senza testi di riferimento, senza una dottrina, senza un sistema di reclutamento e affiliazione, senza una gerarchia. Una setta satanica da operetta, i cui componenti, a domanda precisa, non sono in grado neanche di delineare la differenza tra luna nuova e luna piena, e non sanno indicare neanche il nome di un libro o un testo specifico sul satanismo. Una setta, insomma, che farebbe ridere qualunque satanista vero. E vengono arrestati Leoni, Monterosso, Zampollo e Sapone, che non avevano mai fatto parte di alcuna setta satanica.

Patrizia Silvestri verrà trovata decapitata a Roma nel 2006. Il suo cadavere verrà ritrovato in una stazione di servizio, al mattino, dal gestore della stazione.
Qualche anno dopo morirà assassinata anche la persona che la Silvestri aveva indicato (ma non sono riuscito a trovare indicazioni sulle modalità della morte; è una notizia che ho trovato in rete e di cui non conosco l'attendibilità).
Il marito della Silvestri verrà accusato dell'omicidio e condannato, senza prove.

In compenso, alcuni affiliati alla Chiesa di Satana di La Vey - questi sì, esperti di esoterismo e ben consapevoli di cosa sia il vero satanismo - erano presenti al processo... ma purtroppo non nella veste di imputati.


http://www.scribd.com/doc/105111898/Bestie-di-Satana-Verbale-di-assunzione-di-informazioni-Patrizia-Silvestri-Parte-3


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